L’adesione agli enti bilaterali è prevista dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro applicato dall’azienda, ma è innanzitutto un’opportunità interessantissima per l’impresa e per il lavoratore al fine di usufruire di servizi, finanziamenti e strumenti a sostegno dello sviluppo professionale, imprenditoriale e umano.
A partire dal 1° luglio 2010, in caso di mancata adesione alla bilateralità, i datori di lavoro dovranno corrispondere mensilmente, per ciascun lavoratore dipendente in forza, un importo forfetario pari a 25,00 euro lordi mensili. Tale importo dovrà essere erogato per 13 mensilità a titolo di Elemento Aggiuntivo della Retribuzione (E.A.R.) ed è escluso dal computo del TFR.